I social network rappresentano uno strumento utile per far conoscere la propria azienda, i propri servizi e prodotti da prospettive e in contesti altrimenti difficili da approcciare, ma anche per essere consapevoli di cioè che “si dice” dell’azienda nel variegato mondo della rete e creare una propria rete di contatti. L’importanza dei social network per le aziende può variare in funzione del settore e degli obiettivi, ma è soprattutto frutto di valutazioni strategiche.

Gestione social per aziende: l’importanza della strategia

Se ci segui da qualche tempo dovrebbe esserti chiaro che per noi la comunicazione è un lavoro da affrontare con cura e non un’attività attraverso la quale dare sfogo a qualunque idea o pensiero passi per la mente.

Le pagine social aziendali sono uno dei canali che l’organizzazione ha a disposizione per parlare di sé, ricercare collaborazioni e promuovere i propri valori, quindi devono essere pensate all’interno di una strategia strutturata: si parte dalla definizione di un’immagine coordinata, si passa attraverso la messa a punto di un piano di comunicazione aziendale e solo allora si arriva alla scelta dei canali social adeguati ed efficaci in base al proprio settore, al proprio posizionamento sul mercato e ai propri obiettivi.

Le pagine social aziendali sono uno dei canali che l'organizzazione ha a disposizione per parlare di sé, ricercare collaborazioni e promuovere i propri valori, quindi devono essere pensate all'interno di una strategia strutturata.

Come parlare del proprio brand

Con coerenza!

Quando si definisce la propria immagine coordinata si riesce ad avere bene a mente chi si è, cosa si fa, come lo si fa e perché lo si fa. Questi elementi portano a definire che cosa è importante per noi come azienda, a fare ipotesi sempre più precise su ciò che cercano i nostri clienti e su che cosa è importante per loro, ma anche a definire il modo in cui l’azienda parla e si posiziona rispetto ai concorrenti e nel rapporto con i clienti.

Tutto questo per dire che il modo in cui parlare del proprio brand non è una scelta fatta a tavolino né il frutto di un tiro di dadi, ma il risultato di un’analisi strategica che consente di sapere quali argomenti e quali toni sono coerenti con la propria immagine aziendale e che cosa, invece, è da escludere o da gestire con cura.

Il modo in cui parlare del proprio brand sui profili social aziendali non è una scelta fatta a tavolino né il frutto di un tiro di dadi, ma il risultato di un'analisi strategica

Quali argomenti trattare sui social della tua azienda

La scelta degli argomenti è diretta conseguenza delle ragioni che hanno portato l’azienda online e della usa identità. L’unica regola ferrea è che al centro dei profili social aziendali non devono esserci offerte promozionali e contenuti spiccatamente commerciali, quanto tutti i contenuti capaci di veicolare i valori aziendali, dimostrare i vantaggi di prodotti e servizi offerti, fornire assistenza ai clienti.

Alcuni esempi:

  1. dare spazio alla vita aziendale, come eventi formativi interni o la quotidianità lavorativa, consente di conoscere il clima aziendale e l’approccio all’umanità del lavoro. Un lato importante e interessante per potenziali candidati e quindi strategico se la comunicazione aziendale vuole puntare anche ad attirare nuovi talenti;
  2. promuovere iniziative legate al proprio territorio o al proprio settore, mostra l’integrazione dell’organizzazione nei due ambiti, l’apertura al contesto rispetto a una realtà più diffidente o gelosa delle proprie conoscenze;
  3. mostrare applicazioni tipiche o eccezionali dei propri prodotti aiuta a veicolarne l’efficacia, la versatilità  o l’affidabilità senza essere autoreferenziali. Aiuta a creare fiducia. Allo stesso modo funziona il racconto dei propri interventi o servizi.
La scelta degli argomenti da trattare sui social della tua azienda è diretta conseguenza delle ragioni che hanno portato l'azienda online e della usa identità.

Poi certo c’è il repertorio più tradizionali di foto di grandi opere, articoli celebrativi e comunicazioni a seguito dell’acquisizione di nuove certificazioni, ma in questo caso si può pensare di cambiare prospettiva e di mostrare i retroscena, dare spazio alle persone che hanno contribuito a realizzare il risultato o condividere le difficoltà incontrate nel raggiungere un nuovo obiettivo.

Cosa pubblicare sui social aziendali

Ogni social network ha formati più adeguati e apprezzati di altri, per cui non esiste una regola generale se non quella di trovare il giusto equilibrio tra immagini/video (visual) e testo (copy) in funzione della piattaforma che si è scelto di utilizzare e della propria identità come brand.

Proviamo a capirci meglio: in linea generale si può dire che il visual ha un’importanza crescente passando da Twitter a Facebook, poi a Instagram, TikTok e YouTube; ma questo è vero anche in funzione del tipo di pubblicazione che scegliamo su un dato canale, per cui, pensando per esempio a Facebook, un post vivrà di una combinazione immagine – testo in cui il testo può avere il suo peso, mentre una storia sarà sbilanciata in un lato o in un altro e una diretta sarò tutta video, relegando il testo al solo parlato.

Definire la gestione dei social aziendali significa anche stabilire chi fa che cosa per programmare e portare a termine l'attività.

La strategia però ricompare anche qui, richiedendo di pianificare i contenuti sia dal punto di vista grafico sia dal punto di vista dell’equilibrio visual/copy per riuscire ad avere coerenza e a dare risalto all’identità del brand.

Come gestire i social aziendali

Prima di tutto con costanza e avendo chiari in mente gli obiettivi che si vogliono raggiungere, cioè il motivo per cui l’azienda ha scelto di essere presente sui social.

Definire la gestione dei social aziendali significa però anche stabilire chi fa che cosa per programmare e portare a termine l’attività, quindi individuare quale risorsa interna o esterna all’azienda si occuperà di

  1. definire il piano editoriale;
  2. preparare i contenuti, sia grafici (immagini, testi, infografiche) sia testuali;
  3. pubblicare i contenuti definiti;
  4. gestire le interazioni degli utenti;
  5. creare una rete social, interagendo con i contenuti creati dagli altri utenti.

Ebbene sì, la gestione social per aziende è un lavoro, non un passatempo, e richiede competenza e risorse dedicate come ogni altro processo aziendale.