L’analisi del contesto è un requisito dei sistemi di gestione introdotto dalle nuove edizioni degli standard ISO 9001 e ISO 14001 e anche dallo standard 45001. Si tratta di una componente del sistema di gestione aziendale che deve essere sviluppata e documentata, quindi messa per iscritto, se si vuole ottenere la certificazione del proprio sistema rispetto allo o agli specifici standard presi come riferimento.
Riuscire a capire di che cosa si tratta non è scontato, come non è scontato trovare il metodo e gli strumenti adatti per eseguirla, formalizzarla e tenerla aggiornata. Ecco perché abbiamo deciso di dedicarci un approfondimento!

Che cos’è l’analisi di contesto?
Si tratta di un’attività finalizzata a mettere a fuoco
- le attività che rientrano nell’ambito aziendale;
- obiettivi e valori aziendali;
- le cosiddette parti interessate, e cioè i soggetti che a vario titolo sono coinvolti nell’attività aziendale e quelli che possono influenzare ed essere influenzati dall’organizzazione;
- aspettative ed esigenze della parti interessate;
- il contesto storico, economico e geografico e le relative caratteristiche oltre che le possibili influenze sull’azienda.
I criteri di inserimento o esclusione di un elemento nell’analisi sono due:
- la rilevanza rispetto alle finalità e agli indirizzi strategici dell’organizzazione;
- la possibilità di influenzare la capacità dell’azienda di raggiungere i risultati desiderati.

Lo standard ISO 9001 fornisce alcune indicazioni più dettagliate per capire quali ambiti ed elementi prendere in considerazione, specificando che:
- i fattori possono essere interni o esterni all’organizzazione;
- i fattori possono essere sia positivi sia negativi per l’organizzazione;
- i fattori possono essere relativi ad aspetti normativi, tecnologici, di mercato, culturali, sociali, economici e competitivi;
- i fattori possono spaziare dalla scala geografica locale a quella regionale, nazionale o internazionale.
Cosa sono i fattori di contesto esterni ed interni?
Sono tutti gli elementi fisici e non che determinano e caratterizzano l’ambiente interno ed esterno dell’organizzazione. Il modo migliore per chiarirsi le idee è fare degli esempi. Quindi se passi al prossimo paragrafo ci sono buone probabilità che tu ti possa illuminare d’immenso.

Quali sono i fattori di contesto?
Non esiste un elenco univoco ed esaustivo, ma possiamo proporre due elenchi, uno di fattori interni e uno di fattori esterni, da cui partire.
Fattori interni
- Tipologia di attività e dettaglio dei processi affidati all’esterno
- Obiettivi e valori aziendali
- Numero e dislocazione delle sedi aziendali
- Struttura societaria ed eventuali partecipazioni o appartenenza a un gruppo
- Dimensione aziendale
- Struttura organizzativa con eventuali incarichi strategici a carico di soggetti esterni (ex. RSPP, medico competente, RLST, ufficio marketing)
- Risorse umane e strumentali e loro adeguatezza
- Parti interessate interne (ex. proprietà, dirigenza, datore di lavoro, lavoratori, rappresentanze sindacali interne, RLS) e loro esigenze e aspettative

Fattori esterni
- Il mercato di appartenenza: è in espansione o in sofferenza? Su quale scala opera l’organizzazione, regionale o internazionale?
- Legislazione: il settore è soggetto a una regolamentazione di dettaglio? Si parla di novità normative che possono influenzare il business? Ci sono norme volontarie che l’organizzazione ha interesse a seguire?
- Evoluzione tecnologica (ex. presenza di tecnologie innovative non ancora acquisite dall’organizzazione)
- Rapporti con banche, istituti di credito e compagnie assicurative
- Rapporti con enti territoriali per emissione di licenze, autorizzazioni e attività di controllo e vigilanza
- Rapporti con enti di certificazione e attestazione
- Famiglie dei lavoratori
- Organizzazioni sindacali
- Comunità locale
- Comunità influenzata dalle attività dell’organizzazione

Perché fare l’analisi del contesto organizzativo?
Per individuare possibili rischi e opportunità connessi alla gestione dell’attività. Rischi e opportunità possono riguardare il grado di soddisfacimento del cliente, la gestione degli aspetti di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro o di quelli di tutela ambientale. Il focus specifico dipende dall’interesse dell’organizzazione e dallo standard di riferimento del sistema di gestione.
Quali sono gli strumenti per l’analisi del contesto aziendale?
Per realizzare un’analisi del contesto completa ed efficace sono essenziali quattro strumenti:
- accesso alle informazioni;
- capacità di porre domande;
- onestà intellettuale;
- pazienza.
Perché non esiste un’analisi definitiva, cioè l’analisi del contesto si evolve con l’organizzazione e il suo contesto, e perché l’esperienza più rendere più veloce l’analisi ma non dà garanzie di completezza. È più utile sapere porre domande per ricavare le informazioni.

Perché non esiste un unico metodo per effettuare l’analisi del contesto, e un metodo che funziona per un’organizzazione può essere inefficace per un’altra. Ci sono analisi del contesto descrittive e analisi del contesto schematiche, lunghi documenti dettagliati ma impegnativi da consultare e aggiornare e tabelle sintetiche maneggevoli ma più superficiali. La bontà del metodo dipende dall’utilità pratica per l’azienda, dalla possibilità di individuare rischi potenziali e opportunità irripetibili e di ricavare informazioni utili per definire o ridefinire la strategia aziendale.
Ci sono al massimo strumenti che aiutano a mettere a fuoco i fattori interni ed esterni, ma la loro efficacia dipende esclusivamente dal grado di attenzione e di approfondimento che si pone utilizzandoli. Ecco un esempio. Un metodo spesso proposto è quello dell’analisi SWOT che ha come obiettivo quello di mappare punti di forza e di debolezza dell’organizzazione (Strength / Weakness) e opportunità e minacce derivanti dal contesto in cui opera (Opportunity / Threats). Si tratta di uno schema di ragionamento, non di una check list di controllo, per cui la completezza dell’analisi dipende solo da preparazione, conoscenza e onestà intellettuale di chi sceglie di condurre l’analisi con questo metodo.
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